Minimal, discreti ed economici, i tatuaggi dita sono la moda del momento. Sono perfetti per chi non vuole osare troppo. Tuttavia, presentano anche qualche controindicazione che è bene conoscere prima di andare dal tatuatore, in modo da non doversene pentire successivamente. Negli ultimi anni questa tipologia di tattoo sta spopolando, soprattutto poiché ha conquistato le celebrities.
Inoltre, è stata sdoganata anche in molti ambienti lavorativi, anche quelli più formali. Non bisogna, però, illudersi: i tatuaggi sulle dita non sono per tutti, anche perché richiedono un’attenta programmazione, a causa delle ridotte dimensioni del tattoo da realizzare. A ciò si aggiunge anche il fatto che le mani sono una parte del corpo che è continuamente soggetta a sfregamenti, il che può portare il disegno a sbiadire ed a rovinarsi in tempi brevi.
Soggetti ed estetica del tattoo dita
I tatuaggi che vengono realizzati sulle dita tendono ad essere carichi di significato. Molto spesso, infatti, viene scelta l’iniziale di una persona cara, un portafortuna o un simbolo mistico. Alcune persone riportano anche una data importante, in modo da renderla indelebile e rivederla diverse volte al giorno.
Ma da dove deriva la moda di tatuarsi le mani? Sicuramente, dalla cultura mediorientale che propone i tatuaggi all’henné, che appaiono come dei meravigliosi decori. Del resto, i tattoo dita possono essere concepiti anche come dei piccoli gioielli dal valore inestimabile. Sono sicuramente discreti, in quanto non saltano immediatamente all’occhio, ma raccontano molto della persona che li ripropone.
Tatuaggi dita: aspetti positivi
I tattoo che vengono realizzati sulle dita assicurano numerosi vantaggi. Prima di tutto bisogna dire che sono economici, poiché le dimensioni sono decisamente ridotte. Ciò vuol dire che sono alla portata di tutti, anche di coloro che devono stare attenti al portafoglio. Inoltre, i tatuaggi dita sono di grande tendenza.
Infatti, sono molto amati dalle star, che ne hanno spesso più di uno. Infine, tra gli aspetti positivi è bene ricordare che permettono di approcciarsi al mondo dei tatuaggi in maniera soft. In questo modo è più facile avere la certezza se si vuole proseguire in questa direzione o se è meglio lasciar perdere.
Tatuaggi dita: aspetti negativi
A causa del rapido ricambio cellulare a cui sono sottoposte le mani, è facile che i tatuaggi dita si rovinino più velocemente e che tendano a scolorire con rapidità. Per evitare questo problema fin da subito è importante prendersi cura al meglio dei propri tattoo.
Di fatto, nelle settimane successive al tatuaggio è bene fare attenzione a tutti i movimenti che si compiono giornalmente con le mani (lavarsi, scrivere, pulire, cucinare, ecc.). Inoltre, è fondamentale proteggere il disegno da ogni forma di sporco ed evitare screpolature e sfaldamenti. La cosa migliore, quindi, è scegliere detergenti non troppo aggressivi e creme idratanti di qualità.
A ciò si aggiunge anche l’importanza di evitare tagli, lesioni e bruciature. Altro aspetto su cui vale la pena di soffermarsi è che i tatuaggi in corrispondenza delle dita sono piuttosto dolorosi. Questo perché le dita sono ricche di terminazioni nervose e la pelle in questo punto tende ad essere più sottile.
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