Dimagrire camminando: ecco come fare

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Molte persone si chiedono se sia veramente possibile dimagrire camminando. Sicuramente, esistono altre attività sportive che hanno un effetto più efficace per quanto riguarda il dimagrimento. Tuttavia, spesso prevedono delle controindicazioni. I soggetti che soffrono di obesità o che devono fare i conti con un sovrappeso importante presentano disturbi legati alle ossa o alle articolazioni. In questo caso dedicarsi ad un particolare esercizio fisico, come la corsa per ritornare in forma è assolutamente sbagliato.

Del resto, questa pratica prevede diversi impatti al suolo che portano a delle sollecitazioni piuttosto intense ad articolazioni e tendini, che possono causare danni importanti. Inoltre, uno sforzo aerobico di questo tipo determina un’attività cardiaca piuttosto intensa. La camminata, invece, è meno impegnativa per le articolazioni, ma anche per il cuore. A ciò si aggiunge il fatto che può essere regolata in base ai progressi che una persona compie in fase di allenamento.

Essere costanti ed avere un buon ritmo

Per riuscire ad ottenere dei buoni risultati è importante essere costanti. Del resto, bisogna ricordare che ognuno ha il suo ritmo, nonché la propria frequenza cardiaca ideale. Di fatto, secondo gli esperti è sufficiente mantenere un’andatura di 4 chilometri all’ora per permettere all’organismo di bruciare l’adipe in eccesso. Adottando un ritmo più sostenuto si rischia di bruciare i carboidrati presenti nell’organismo, che sono la fonte di energia più immediata da utilizzare. Così facendo la percentuale di grasso bruciato scende drasticamente al 20%.

Gli effetti positivi della camminata

Per perdere peso, introdurre una passeggiata giornaliera o brevi percorsi da compiere a piedi per andare al lavoro o per fare altre attività, come la spesa, è un buon inizio. Non bisogna dimenticare che, oltre a livello fisico, camminare ha un ottimo impatto sulla psiche. Infatti, consente scaricare lo stress e l’ansia, nonché di contrastare la depressione.

Di fatto, per riuscire ad ottenere degli effetti negativi è sufficiente camminare pochi minuti al giorno. Per perdere i chili in eccesso, però, è fondamentale muoversi per un’ora quotidianamente, avendo cura di alternare tratti di camminata rapida a momenti in cui si adotta un passo più lento.

Dimagrire camminando un’ora al giorno: ecco come fare

Se si vuole tenere otto controllo il peso è sufficiente muoversi per 30 minuti al giorno. Per perdere i chili in eccesso, invece, è necessario avere un approccio più atletico, che vuol dire ricorrere ad un vero e proprio allenamento, basato su un programma quotidiano di cammino, che deve prevedere distanze e difficoltà sempre maggiori. Di fatto, per ottenere ottimi risultati è necessario tenere conto del proprio stato fisico ed agire di conseguenza, in modo da rendere tutto graduale.

Tuttavia, per allenarsi camminando è fondamentale tenere conto di alcuni consigli importanti. Prima di tutto è indispensabile effettuare un po’ di riscaldamento. Ciò vuol dire iniziare a camminare lentamente, adottando un passo normale, non troppo spedito, per almeno 5 minuti. In questo modo è possibile attivare i muscoli delle gambe. Successivamente è bene andare a passo spedito per almeno 15 minuti e poi rallentare l’andamento per 5 minuti.

Finito questo lasso di tempo è necessario fare una pausa di 5 minuti, durante la quale è meglio approfittarne per bere. Si deve ripetere questo ciclo per il tempo rimanente. Tuttavia, è importante dedicare almeno 10 minuti del proprio tempo allo stretching alla fine della camminata, in modo da evitare pericolosi infortuni. Questo programma di allenamento impegna circa un’ora al giorno e permette di bruciare circa 400 calorie. Si consiglia di attuarlo almeno 4-5 volte alla settimana. L’importante è non allenarsi mai più di due giorni di seguito.

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