Chi è Ermal Meta? Quali sono le sue origini? Come è arrivato al successo? Rispondere a queste domande non è facile, anche perché il famoso cantante, che in poco tempo ha fatto impazzire tutta Italia, è molto riservato. A parlare sono più che altro le sue canzoni, in cui si trovano anche alcuni aspetti dolorosi della sua vita. Per capire meglio questo grande artista, riportiamo qualche curiosità interessante, che in pochi conoscono.
1) Un’infanzia difficile
Ermal Meta, il cui nome significa “Vento di montagna”, è nato il 20 aprile 1981 a Fier, Albania. Ha dovuto fare i conti con la guerra e con la violenza. All’età di 13 anni si è trasferito a Bari con la madre ed il fratello. Il rapporto con il padre, invece, è stato interrotto, poiché aggressivo e scontroso. Si tratta di una nota dolente, che il cantante ha voluto analizzare nelle celebre canzone Lettera a mio padre.
2) La musica nel sangue
Il famoso artista italo-albanese ha iniziato ad ascoltare musica classica fin da piccolo. Del resto, la madre è una violinista professionista ed ha cercato di trasmettere la sua passione ai figli. Ermal ha avuto sempre un grande amore per il pianoforte e la chitarra. Si è approcciato a questi due strumenti all’età di 16 anni e non li ha mai più lasciati.
3) Tante band diverse
Ha fatto parte di diverse band. Con gli Ameba 4 ha preso parte a Sanremo 2006, ma non ha riscosso un grande successo. Infatti, il brano Rido…forse mi sbaglio non è piaciuto molto ed il gruppo è stato eliminato la prima sera. L’aspetto interessante è che Ermal Meta, all’epoca, non cantava, bensì suonava la chitarra. Maggiori apprezzamenti sono arrivati con la band La Fame di Camilla, fondata dal cantante nel 2007. Con la nuova formazione è riuscito a pubblicare tre album: La Fame di Camilla, Buio e Luce e L’attesa. Nonostante il successo non troppo esplosivo, la band ha calcato numerosi palchi italiani ed ha preso parte nuovamente al Festival di Sanremo nel 2010, questa volta con il brano Buio e Luce. Dopo la delusione dello scioglimento del gruppo, l’artista ha deciso di non abbandonare la musica, ma di non esporsi personalmente. Ha cominciato a scrivere brani per i più grandi cantanti italiani del momento, come Francesco Renga, Marco Mengoni, Lorenzo Fragola e Francesca Michielin.
4) La scalata al successo
Dopo essersi dedicato per un po’ alla parte autorale, Ermal Meta ha deciso di riprovare a mettersi in gioco. Il 19 novembre 2015 ha annunciato l’uscita del singolo Odio le Favole, nonché la partecipazione a Sanremo Giovani, dove si è classificato terzo. Nel 2016, invece, ha preso parte alla 67° edizione del Festival di Sanremo, questa volta nella categoria Big, con la meravigliosa canzone Vietato Morire. Anche questa volta si è classificato terzo, ma il successo è stato davvero strepitoso. Infatti, gli è stato assegnato il premio della critica Mia Martini.
5) Giudice di Amici
A marzo 2016 Ermal Meta è apparso nelle vesti di giudice ad Amici di Maria De Filippi, dove ha mostrato il suo lato più umano e geniale.
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