Firenze e la moda: un connubio imprescindibile che dura da secoli

643

Firenze è una città famosa in tutto il mondo per il suo legame con il mondo della moda e lo è da secoli e secoli.  Per questo essa non ha nulla da invidiare a capitali del settore come Milano, Parigi, Londra e New York. La città, oltre a proporre boutique d’eccellenza, outlet e botteghe artigiane di moda, vanta anche alcuni musei dedicati ai più importanti stilisti, nonché un museo specificatamente titolato alla Moda e al costume che rappresenta un unicum a livello nazionale.

Ecco perché chi studia nel settore o chi, molto semplicemente, ama la moda dovrebbe fare una capatina a Firenze. Oltre a questo la città ha molto da offrire sia come patrimonio storico culturale, sia come divertimenti e intrattenimenti.

Per godersi al meglio la visita al capoluogo Toscano e non stressarsi è bene scegliere di alloggiare in un albergo che sia ubicato in posizione strategica, che sia di alta qualità, con ottimi servizi e dove, magari, il personale sia cortese e disponibile. Per andare sul sicuro si potrebbe optare per un hotel a Firenze di Best Western, brand rinomato che garantisce un buon punto di partenza per un soggiorno praticamente perfetto.

I musei legati alla moda a Firenze

Di musei legati al mondo della moda e agli stilisti nella bella Firenze ce ne sono diversi. Essi non interessano solo la storia delle materie prime e dei tessuti, per i quali la città è stato centro nazionale per secoli, ma anche proprio l’evoluzione del costume nella società dello Stivale. Attraverso i capi in esposizione, appartenuti a personaggi importanti o campionari prodotti da importantissimi stilisti di fama, questi luoghi riescono a raccontare la storia di un’intera società, l’evoluzione del pensiero e l’emancipazione femminile.

Museo della Moda e del Costume

A Palazzo Pitti si trova il Museo della Moda e del Costume (un tempo “Galleria del Costume”) che rappresenta l’unico museo per la storia della moda in Italia. Dal 1983 esso si è andato arricchendo con pezzi unici di grande valore che interessano abiti e accessori risalenti al XVIII secolo fino ad arrivare sino ad oggi. Ci sono gli abiti funebri del ‘500 di personaggi di spicco come Cosimo I De Medici, di Eleonora di Toledo e del figlio, nonché costumi teatrali firmati da Valentino, Missoni, Versace e Armani e guardaroba interi di personaggi celebri. Gli abiti sono esposti su manichini per mostrarsi in tutta la loro bellezza secondo una logica cronologica, mettendo in evidenza l’evoluzione della società nel corso del tempo.

Museo Salvatore Ferragamo e Gucci Garden

Salvatore Ferragamo uno dei nomi più rinomati della moda Made in Italy, famoso in tutto il mondo ed ancora oggi icona per tanti, è protagonista di un museo a lui dedicato proprio a Firenze. Qui si trovano 14.000 creazioni attraverso le quali seguire le varie stagioni della moda nel corso dei decenni, fra azzardi e rivoluzioni sociali in fatto di costume. Alcuni pezzi sono stati indossati da attrici del calibro di Marylin Monroe, Audrey Hepburn, Greta Garbo: si tratta di qualcosa quindi di straordinario.

Sulla stessa linea, ma ovviamente con creazioni d’altro genere e stile, è il Museo di Gucci, il Gucci Garden. Il museo si sviluppa su due piani dove sono esposti capi e accessori ideati dal grande stilista che hanno fatto la storia della moda italiana. Un ristorante stellato e una boutique di pezzi unici completano la visita per i fan dello stilista.