Negli ultimi anni sempre più persone utilizzano la crioterapia per apportare benefici alla pelle. Questa moda è nata con le star di Hollywood, ma si sta diffondendo anche tra le persone normali. Del resto i benefici del freddo si conoscono ormai da tempo, ma fino ad oggi solo in pochi potevano approfittarne in maniera controllata.
In Italia, di recente, Martina Colombari ha dichiarato di essere un’ice addicted, ancora prima di Cristiano Ronaldo, che è un grande sostenitore della terapia del freddo. Infatti il celebre calciatore si presta a regolari sessioni in cui il suo corpo viene portato ad una temperatura di -150/-170° C. Essendo ossessionato dal fisico ha allestito in casa una sauna personale. Ma quando nasce questa pratica e perché fa così bene? Scopriamolo insieme.
Le origini della crioterapia
Utilizzare il freddo come cura di bellezza è una pratica assai antica. Infatti era conosciuta dagli Egizi ed anche da Ippocrate. Tuttavia fino ai nostri giorni è sempre stata considerata una terapia elitaria, destinata ai ricchi. Oggigiorno, invece, è alla portata di tutti. I trattamenti crioterapici vengono utilizzati in ambito sportivo, poiché aiutano a smaltire l’acido lattico, contrastano le infiammazioni ed aiutano a prevenire eventuali infiammazioni.
Tuttavia il freddo è molto quotato anche in campo medico, in quanto aiuta a trattare i dolori articolari, osteoporosi, tendiniti, artrite, acne, psoriasi e dermatiti. Non bisogna dimenticare, però, che la terapia del gelo garantisce ottimo risultati anche per chi è alla ricerca della perfezione estetica. Del resto le basse temperature garantiscono un eccellente effetto anti-age , in quanto migliorano la qualità della pelle, rendendola più elastica.
Inoltre le basse temperature combattono la cellulite e permettono di bruciare velocemente calorie. Con paio di sessioni a settimana è possibile eliminare velocemente una taglia ed anche qualche ruga dal viso. La crioterapia può essere utilizzata in modo localizzato o total body. Sicuramente i millennial, sia uomini che donne, scelgono la total, mentre la localizzata abbraccia un range più alto di persone.
Il potere del freddo alla portata di tutti
Sono sempre di più i centri benessere che ripropongono la terapia del freddo. Del resto la richiesta è sempre più elevata. Di fatto l’era glaciale sembra pronta a travolgere l’Italia, da nord a sud, a costi accettabili. I trattamenti localizzati, infatti, costano dai 20 ai 100 euro, mentre la total body parte, in genera, dai 65 euro.
Ovviamente molto dipende dal tipo di Spa a cui ci si rivolge. Dunque il freddo fa bene alla pelle, ma non bisogna dimenticare che ha anche un’altra importante valenza: rilascia endorfine. Ma che cosa vuol dire esattamente? Semplicemente che il livello di umore sale e che ci si sente più leggeri, quasi euforici.
Di certo è la soluzione perfetta per chi è alla ricerca dell’elisir di lunga giovinezza. Si consiglia di rivolgersi a centri specializzati, in modo da avere la certezza che vengano adottate le giuste precauzioni e che i risultati siano di eccellenza. Sicuramente, il fatto che il freddo faccia bene alla salute è comprovato dalla scienza.
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